“Spero che si prenda una decisione in fretta. È sempre meglio avere le idee chiare molto prima che inizi l’anno successivo“. Un grosso punto interrogativo sul futuro di Fernando Alonso con la McLaren. La scuderia di Woking non riesce ad ingranare ed a causa delle performance scadenti del motore Honda, il pilota spagnolo non riesce ad ambire a traguardi più importanti. Una situazione da valutare, ed in fretta secondo quanto riferisce Fernando in un’intervista ad Autosport.com: “L’Ungheria sembra lontana ma in realtà è tra pochi giorni, bisogna già cominciare a chiarire le idee“.
Alonso punta il dito contro la Honda lanciando la stoccata: “Chi lo sa se la McLaren avrebbe fatto altri risultati con un’altra power unit, è difficile da immaginare, ma penso che abbiamo identificato molto chiaramente ciò in cui manchiamo, quindi se possiamo migliorare quello possiamo essere competitivi“. Problema da risolvere nel giro di pochi giorni per iniziare al meglio la seconda parte di stagione: “L’Ungheria sembra lontana ma in realtà è tra pochi giorni – week end 28-30 luglio – bisogna già cominciare a chiarire le idee. Budapest è una buona opportunità per noi, quindi speriamo di poter fare meglio“.
Il paragone fra la stagione 2016 e quella del 2017 è davvero impietoso. A Nando mancano addirittura 16 punti rispetto all’ultima annata essendo andato a punti in questo Mondiale solamente al Gran Premio d’Azerbaijan con un 9° posto da 2 punti. Arrivati al “giro di boa”, Alonso ha registrato il sesto ritiro in nove gare stagionali a Silverstone. Nella prima parte di stagione il pilota spagnolo, oltre ai sei ritiri ed al 9° posto a Baku, ha conquistato un 12° piazzamento in Spagna, un “NP” in Russia per problemi al motore ed addirittura un’assenza nel Gran Premio di Monaco per partecipare alla 500 Miglia di Indianapolis (gara in cui, con un altro motore Honda, ha concluso con un ritiro). Dunque solamente tre gare effettivamente concluse con l’affidabilità che continua a scarseggiare.
Un Mondiale tormentato dai problemi alla power unit sulla sua MCL32, macchina che ad inizio anno aveva ben altre prospettive. E forse tornando indietro nel tempo la MP4-31, a questi risultati, non era poi così male. Nelle prime 9 gare del 2016 Alonso aveva registrato ben 18 punti con un sorprendente sesto posto in Russia ed un quinto a Monte Carlo (arrivando al traguardo in 5 GP). Stagione poi conclusa con un totale di 54 punti ed il 10° posto nella classifica piloti: risultati archiviabili anche in questo 2017? Come detto da ‘Nando’, urgono rapidi cambiamenti anche perché tenere un “leone in gabbia” come Alonso in una macchina non competitiva, non è produttivo per nessuna delle due parti.
