E’ sempre più Roma-Feyenoord in queste settimane. Nel mentre della preparazione della gara di ritorno dei quarti di finale di Europa League fra le due squadre, i pm olandesi hanno ufficialmente condannato alcuni tifosi olandesi per i fatti accaduti lo scorso maggio a Tirana, sempre in Roma-Feyenoord che, in quel tempo, valeva la finale di Conference League.
Secondo i media olandesi, quattro hooligans sono stati condannai a 150 ore di servizi sociali per gli striscioni offensivi esposti lo scorso maggio a Tirana durante la finale di Conference League persa proprio contro la Roma. Sulle striscioni c’erano scritte antisemite mentre i tifosi facevano il saluto nazista. Dopo aver irrogato la condanna, ha voluto intervenire il procuratore che ha spiegato: “Questi striscioni sono disgustosi e incarnano l’intolleranza“.
Ci sarebbe stata anche una rivelazione di uno dei tifosi fermati che ha provato a spiegare: “Una mossa molto stupida non avrei dovuto farlo. Non ne so più molto. Ho bevuto molto e normalmente non bevo“. Tutto questo a poche ore dall’ultimo atto (solo per ora) fra Roma e Feyenoord.