“Non è vero che è una gara che si prepara da sola perché serve tanta preparazione fisica, mentale, tecnica contro un avversario del genere, sicuramente le motivazioni saranno tantissime contro una squadra che ha un valore importante. Hanno tanti campioni e ad individualità credo sia la più forte d’Italia. Sono abituati a giocare partite importanti ogni tre giorni. Proveremo a vincere, anche se sappiamo che sarà difficile perché prendono pochi gol. L’obiettivo è passare in vantaggio, fare la partita e alzare il ritmo, se lo abbassiamo non abbiamo speranze. Dovremo essere bravi”. Lo ha detto l’allenatore del Sassuolo, Alessio Dionisi, alla vigilia della sfida contro la Juventus, in una conferenza stampa in cui ha confermato l’assenza del leader Berardi: “Non ci sarà, tagliamo la testa al toro. Sono uscite notizie senza che la società abbia fatto comunicati. Un piccolo problemino all’adduttore che lo ha costretto a uscire anzitempo con il Verona, così togliamo anche dubbi sulla sostituzione. Contiamo di averlo molto presto”.
E ancora: “Rispetto a Verona siamo arrabbiati perché abbiamo fatto tutto noi. Abbiamo creato tanto e realizzato poco, è un peccato, ma se riporteremo questa rabbia nelle prossime partite, già da domani, recupereremo quello che non abbiamo ottenuto a Verona. Vinci e sei un eroe, perdi e sei un pirla. Non possiamo andare dietro a questo. Siamo stati bravi poco tempo fa a non andare dietro a questo, non possiamo crearci un alibi per così poco, lo dobbiamo dimostrare sul campo ma ho molta fiducia nella squadra per quello che sta facendo”.