Cento giorni al Mondiale. Con l’amichevole contro la Colombia in programma domani alle ore 16.30 al stadio Tre Fontane di Roma, le Azzurre entreranno nella fase più calda e delicata del percorso di avvicinamento alla competizione che si aprirà il prossimo 20 luglio. Poco più di tre mesi per sistemare gli ultimi dettagli e ritrovare la spensieratezza dei tempi migliori, un lavoro portato avanti con successo anche in questa lunga settimana di lavoro a Coverciano, l’ultima prima dell’inizio dell’avventura iridata. “Sono stati giorni molto proficui in cui abbiamo avuto la possibilità di consolidare degli aspetti tecnico-tattici su cui ci stiamo concentrando da tempo – ha dichiarato Milena Bertolini – sono soddisfatta di come le ragazze si sono allenate e anche dei test fisici che hanno sostenuto, che ci daranno una grande mano nel preparare il raduno di giugno”.
Domani nel test con le Cafeteras, ventiseiesime nel Ranking FIFA e reduci dall’ottima prova con la Francia, che ha dovuto rimontare uno svantaggio di due reti per avere la meglio della selezione sudamericana, la Ct potrà contare su tutte le calciatrici a disposizione, ad eccezione di Simonetti, che ha fatto rientro ieri a Milano a causa del problema muscolare al polpaccio. Più che concentrarsi sulle interpreti e sul modulo iniziale, Milena Bertolini sottolinea l’importanza dello spirito di gruppo: “La scelta di affrontare la Colombia non è stata casuale – ha aggiunto – per caratteristiche assomiglia a molte delle avversarie che troveremo questa estate: mi aspetto 90’ di grande fisicità, dovremo essere brave a rimanere concentrate fino al fischio finale, tatticamente ma anche dal punto di vista del temperamento”.
Vincere la gara che segna il ritorno della Nazionale a Roma dopo 20 anni rappresenterebbe una grande iniezione di fiducia in vista dello sprint finale. La partenza per la Nuova Zelanda è ormai dietro l’angolo, le Ragazze Mondiali vogliono nuovamente farsi trovare pronte: “Sarà una manifestazione bellissima – ha concluso la cittì –un’opportunità incredibile per noi e per tutto il movimento, dovremo vivere questa esperienza con entusiasmo e con la passione che ci ha sempre contraddistinto. Sono certa che daremo tutto quello che abbiamo”.