La guerra in Ucraina fa un’altra vittima nel mondo dello sport. Vitalii Merinov, il quattro volte campione del mondo di kickboxing, è morto in combattimento, ucciso da militari russi. Il decesso di Merinov, imbattuto campione nazionale in Ucraina, è avvenuto in ospedale, come confermato su Facebook da Ruslan Martsinkiv, sindaco di Ivano-Frankivsk, città natale dell’atleta. “Durante una delle sue battaglie, Vitalii era rimasto ferito a una gamba, ma si è ripreso ed è tornato al fronte, difendendo l’Ucraina fino all’ultimo respiro. La sua morte è una perdita immensa per la comunità di Ivano-Frankivsk”. Merinov, in prima linea sin dallo scoppio del conflitto, lascia la moglie e una figlia di due anni.