Massimiliano Allegri ha parlato a margine della vittoria contro l’Hellas Verona firmata dal gol di Moise Kean. L’allenatore toscano ha parlato ai microfoni di Sky, sottolineando l’importanza di tre punti contro un avversario ostico come la squadra di Zaffaroni.
Le parole di Allegri: “Sapevamo delle difficoltà della partita, il Verona è una squadra fisicamente forte e con buone qualità. Nel primo tempo abbiamo avuto la possibilità di segnare, poi nella ripresa siamo partiti bene trovando il gol e potevamo anche raddoppiare. Era importante vincere oggi per iniziare bene, anche in vista dell’Inter in Coppa Italia e della Lazio. Nonostante le difficoltà di una partita bastarda, bisognava andare a colpo sicuro per fare gol invece di continuare a forzare le giocate. Perchè poi succede che alla fine rischi anche qualcosa e ora eri qui a leccarti le ferite“.
Sulla classifica: “Nel calcio se fai filotto è normale recuperare punti, la classifica reale dice che siamo a 4 punti dalla Champions ma le altre prima o poi inizieranno a fare risultato. Noi dobbiamo fare un passettino alla volta. Sul campo siamo a 59 punti, merito dei ragazzi perchè non è facile giocare in queste condizioni“.
Su Vlahovic: “Ho tre attaccanti e di volta in volta vediamo chi gioca. Dusan sta facendo delle buone partite, capisco che dall’esterno è visto quello che doveva risolvere i problemi. L’anno scorso ci ha dato una spinta meravigliosa di entusiasmo, ma ricordo che ha solo un campionato intero con la Fiorentina. Deve stare sereno perchè è bravo e può solo che migliorare. Come Kean. Oggi avevamo 5-6 nati dopo il 2000 e questo è importante“.
Sugli italiani non convocati da Mancini: “Mancini è bravo e sa lui le scelte che deve fare, avrà ritenuto di non convocare giocatori della Juve ma credo che nel futuro i nostri giovani ci saranno“.