“Una buona prova dei ragazzi, che hanno messo in campo volontà e impegno. Poi è chiaro che bisogna fare ulteriori passi in avanti, ma abbiamo avuto modo di vedere all’opera un po’ di ragazzi nuovi che hanno esordito bene”. Il tecnico dell’Under 21, Paolo Nicolato, analizza così il successo per 2-0 contro la Serbia nel primo dei due test amichevoli che vedono impegnati gli azzurrini in questo mese di marzo. “Non era facile imprimere il ritmo giusto alla gara contro un avversario che non riusciva ad uscire dalla propria metà campo – ha proseguito l’allenatore degli azzurrini -. Sono partite in cui sono gli altri che ti costringono ad abbassarlo, ma noi siamo stati bravi nella gestione della palla”. A decidere l’incontro una doppietta di Mulattieri nel secondo tempo: “È un ragazzo che vede la porta, lo dimostra il suo curriculum – ha spiegato il tecnico -. Deve migliorare come tutti, ma è uno di quei calciatori che riesce a trovare la zampata giusta, dà quella sensazione di poter essere sempre pericoloso in area di rigore”.
Migliore in campo, però, un Baldanzi che all’esordio si è subito messo in evidenza: “Sta giocando in Serie A, sappiamo quello che può dare – commenta Nicolato sul trequarti dell’Empoli -. Nelle partite di dominio come quelle di stasera viene molto utile perché sa giocare negli spazi stretti ed è dotato di talento e tecnica di ottimo livello. Bisogna poi testarlo in altre situazioni, ma è un ragazzo su cui si può fare affidamento”.