Ospite a “Radio Anch’io lo Sport” su RadioRai1, Rino Gattuso ha toccato temi interessanti, parlando soprattutto del Napoli, squadra allenata fino a pochi anni fa: “Gioca un calcio incredibile da un paio d’anni, mi entusiasma parecchio. In Europa però le partite sono diverse, perciò contro il Milan mi aspetto un confronto aperto. Il Napoli ha una mentalità vincente e gioca con tranquillità, ma credo che entrambe le squadre avranno chance“.
Sui singoli, invece: “Osimhen è stato pagato tanto, perciò mi aspettavo un’esplosione del genere. E’ un giocatore incredibile, molto veloce e tecnico. Devo ammettere che Giuntoli è stato bravissimo a portarlo a Napoli dal Lille, non è stato facile. Kvaratskhelia? Fa delle cose incredibili, sembra di rivedere Best“. L’ex calciatore ha poi parlato anche del Milan: “Credo che i problemi del Milan siano dovuti a un calo fisico. Solitamente gioca a campo aperto e ti viene a prendere, ma se qualcuno non è al meglio fisicamente si nota“.
“Amrabat mi ha emozionato al Mondiale, riuscendo a offrire prestazioni incredibile. E’ un giocatore che mi assomiglia molto. Tonali invece è più completo, lo definirei un misto tra me e Pirlo – ha aggiunto Gattuso, che poi ha fatto chiarezza sul suo futuro – L’esperienza a Valencia è stata incredibile, ma non ho preferenze tra estero e Italia. Voglio allenare in una piazza in cui sento la fiducia e ho la possibilità di lavorare nel modo giusto. Ammetto tuttavia che mi piacerebbe fare ritorno in Italia, vedremo“.