“Nel primo tempo la Scozia ha dominato, noi abbiamo avuto il merito di non mollare. Nel secondo tempo avremmo dovuto concretizzare maggiormente alcuni linebreak, come ha fatto la Scozia alla fine dell’incontro”. Con queste parole il ct dell’Italrugby, Kieran Crowley, è intervenuto dopo la sconfitta contro la Scozia nel quinto e ultimo turno del Sei Nazioni 2023.
“Eravamo partiti per continuare sulla strada di conquistare rispetto e credibilità in questo Torneo, credo questo sia stato fatto– ha aggiunto l’allenatore – Dobbiamo accrescere l’esperienza di un gruppo giovane, che negli ultimi diciotto mesi ha visto oltre venti esordienti e che deve migliorare nei dettagli. Con alcuni episodi gestiti diversamente oggi potremmo essere qui a parlare di due, tre vittorie nel Torneo. Qui a Murrayfield abbiamo concesso nove penalità ed un giallo alla Scozia nel primo tempo, consentendo loro di tenerci sotto pressione, impiegando molte energie per difendere: è una delle aree su cui vogliamo e dobbiamo migliorare”.
Anche capitan Michele Lamaro ha detto la sua sull’incontro: “L’accuratezza dell’esecuzione e le nostre skills individuali sono le aree dove dobbiamo continuare a lavorare maggiormente. Oggi abbiamo fatto cose a tratti incredibili, contro una grande Scozia, riuscendo a rimanere in partita sino alla fine. Gli ultimi cinque minuti devono essere una lezione per noi di come imparare a gestire i finali di partite come quella di oggi, così come il nostro modo di adattarci all’arbitro ed agli avversari, cosa che oggi soprattutto in mischia abbiamo fatto solo a tratti”.