Un venerdì a due facce per la Ferrari. A Jeddah, in Arabia Saudita, il Cavallino mostra un ottimo passo gara, ma fatica oltremodo nel giro veloce frutto probabilmente di tanta benzina e una configurazione motore molto bassa rispetto ai propri avversari. Ma in qualifica servirà una grande prova per Sainz e Leclerc: con quest’ultimo che dovrà arrivare il più in alto possibile visto che poi domenica in gara sconterà dieci posizioni di penalità.
RISULTATI E TEMPI SECONDA SESSIONE DI LIBERE
FERRARI SI NASCONDE? – La simulazione qualifica mette la Ferrari addirittura fuori dalle prime otto macchine, quella sul passo gara invece in lotta per la vittoria. Almeno con Carlos Sainz visto che Leclerc dovrà scontare una penalità di dieci posizioni in griglia. Ma sembra che le prestazioni del motore e il carico di benzina messo quest’oggi sulla ‘Rossa’ abbia tolto parecchi decimi nella simulazione qualifica. Il giorno della verità sarà domani, ma in Bahrain la Ferrari era lì con la Red Bull in qualifica. Molto confortante che, sul passo gara, ci siano stati miglioramenti.
RED BULL OK MA NON COME IN BAHRAIN – Max Verstappen e Sergio Perez hanno finito rispettivamente primo e terzo nella simulazione qualifica di giornata, ma hanno mostrato di essere umani anche loro. E come in questa pista tutti i valori sono ravvicinati e difficilmente si rivedrà il dominio incontrastato della prima gara in Bahrain. Rimangono i favoriti, soprattutto con Verstappen, ma non sarà una passeggiata. Anche perché in questo circuito superare si può con questi lunghi rettilinei. Di certo questa gara dirà molto anche per il futuro della stagione, in chiave Red Bull ma non solo.
ASTON MARTIN RISPONDE PRESENTE – Chi si aspettava che l’Aston Martin fosse solo una meteora che ha brillato nella notte del Bahrain, rimarrà deluso. Infatti sia Fernando Alonso che Lance Stroll hanno sfoggiato grande velocità sul giro secco, ma soprattutto grande solidità e continuità nel passo gara. E si giocheranno nuovamente il podio anche in questo secondo appuntamento stagionale. Sarà importante la qualifica di domani, potrebbe certificare definitivamente l’ingresso dell’Aston Martin tra le big di questo 2023.
MERCEDES INDIETRO, TOTO WOLFF INFURIATO – La Mercedes invece non fa passi in avanti. Anzi probabilmente li fa all’indietro visto che al momento è la quarta forza del Mondiale. Lewis Hamilton e George Russell non sembrano far funzionare la macchina al meglio e rispetto allo scorso anno non ci sono i tanto vituperati miglioramenti. Tanto che il team principal della Mercedes, Toto Wolff, ha così tuonato quest’oggi: “In questa fase non possiamo battere i team che ci sono davanti, inutile farsi illusioni. Ottimizziamo la macchina e poi vedremo che risultati faremo. Ora dobbiamo spingere senza sosta per trovare le prestazioni, in questa fase è difficile ma lavoreremo”. Parole che di fatto chiudono la porta definitivamente a questo progetto nato male.