La Roma ritrova il Feyenoord per i quarti di finale di Europa League. La testa va alla finale di Tirana, ma in termini di ordine pubblico il precedente più rilevante è quello del 19 febbraio del 2015, quando, in occasione della gara della fase a gironi di Europa League, i 6.000 tifosi in trasferta danneggiarono la Barcaccia, fontana di Roma, situata in piazza di Spagna, ai piedi della scalinata di Trinità dei Monti. Furono diversi i danni al monumento, derivati dal lancio di bottiglie di vetro che, a detta dei tecnici della Sovrintendenza ai beni culturali, provocarono “un danno grave anche perché permanente”. Numerose le polemiche legate alla gestione dell’ordine pubblico. E l’allarme ora è al quadrato, specialmente dopo i fatti di Napoli-Eintracht. La Uefa ha già preso durissime posizioni contro la decisione di vietare la trasferta. La tensione tra le due tifoserie è altissima. Sempre nel 2015 la polizia riuscì a sventare un agguato di circa un centinaio di tifosi romanisti all’indirizzo degli olandesi. All’epoca si parlò persino di un tentativo di gemellaggio fallito tra le due tifoserie, ma furono solo voci, tant’è che gli adesivi con la Lupa Capitolina decapitata furono il biglietto da visita degli olandesi. Ora c’è un mese per preparare la sfida. L’allarme è già altissimo.