Garbine Muguruza è la prima semifinalista di questa edizione di Wimbledon. La spagnola domina il match con Svetlana Kuznetsova dall’inizio alla fine, aggiudicandosi l’incontro per 6-3 6-4 in un’ora e 15 minuti di gioco. In semifinale incontrerà una tra Rybarikova e Vandeweghe che comunque vada la vedrà favorita.
Sono quattro i precedenti tra le due giocatrici. Gli ultimi tre incontri se li è aggiudicati la Muguruza; l’ultimo un quarto di finale a Brisbane vinto per 7-5 6-4 dalla spagnola. Invece la russa ha trionfato nel loro primo scontro, sulla terra rossa di Madrid in una dura battaglia terminata al terzo set. E’ la prima volta infatti che si affrontano sull’erba. Kuznetsova ha raggiunto i quarti finale senza nemmeno concedere un set. Anche per Muguruza percorso netto, eccezion fatta per l’ultimo turno dove ha superato la numero uno del seeding Angelique Kerber solo in tre parziali.
LA CRONACA – Parte subito forte Kuznetsova che al terzo gioco si procura due palle break, annullate però ottimamente dall’avversaria. Nel game successivo passaggio a vuoto della russa che perde 4 punti consecutivi e concede il break alla spagnola. Muguruza tiene la battuta e vola sul punteggio di 4-1 manifestando un tennis aggressivo ed estremamente efficace. Entrambe tengono il servizio e si va sul 5-2 con Kuznetsova che dopo un buon avvio ha commesso qualche errore di troppo. La testa di serie numero 7 tiene il servizio a zero ma Muguruza va a servire per il set e se lo porta a casa per 6 giochi a 3. Il comando del gioco è tutto a favore della spagnola con un 6-3 che forse le sta addirittura troppo stretto.
Il secondo set parte con la Kuznetsova che avanti 1-0 non riesce a sfruttare un’importante palla break; così facendo si fa raggiungere sul 1 pari. I punti importanti sono quasi tutti dell’iberica che sul 2-2 mette a segno il break e sale avanti nel punteggio. Muguruza limita gli errori e appena può entra dentro il campo facendo male alla sua avversaria. Il sesto game del secondo set se lo aggiudica ai vantaggi ancora una volta la spagnola ma la tennista di San Pietroburgo rimane aggrappata al match. Muguruza è padrona del campo e sul 5-4 arriva il momento della verità e può servire per il match. La spagnola non trema e si porta a casa un incontro giocato alla perfezione; sicuramente la miglior partita del torneo per quanto le riguarda. Kuznetsova invece non riesce ad interrompere la maledizione dei quarti di finale ai Championship, raggiunti per ben quattro volte ma mai superati.