L’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, ha analizzato in conferenza stampa l’imminente sfida in campionato contro l’Atalanta in programma sabato alle 18 al Maradona: “La mentalità di una squadra si costruisce dal primo giorno del ritiro, quando vediamo i video per analizzare le partite. All’andata abbiamo rafforzato il nostro concetto di calcio, il risultato finale ce lo dovremo meritare. Sono una grande squadra allenata da un grandissimo allenatore”.
Il tecnico azzurro è tornato sulla sfida contro la Lazio: “La Lazio ha giocato in maniera differente, sono rimasti molto chiusi e non ci hanno lasciato spazi. L’Atalanta lascerà molte più distanze tra i reparti perché ci verranno a prendere alti. Dobbiamo avere un ritmo e una qualità di gioco superiori per fare la partita che vogliamo. Per noi l’unica via d’uscita è la vittoria e sappiamo che il pubblico ci supporterà. Ci mancano partite di livello importantissimo, con la Lazio non meritavamo di perdere ma siamo usciti sconfitti. Non ci deve essere una reazione perché la squadra ha giocato come doveva. Loro hanno sfruttato un episodio per prendere i tre punti”
L’allenatore toscano si è soffermato sulla crescita di Ostigard e le grandi prestazioni di Simeone: “Ne abbiamo parlato con Giuntoli prima di prenderlo, è un buon calciatore che dovrà migliorare soprattutto sulle seconde palle. Simeone stamattina era contentissimo per la convocazione in nazionale, è riuscito a farsi notare da Scaloni nonostante le poche partite giocate da titolare”
Spalletti ha poi parlato delle motivazioni della squadra: “A volte abbiamo vinto grazie a degli episodi, ma la squadra ha sempre meritato di vincere. I ragazzi non hanno bisogno di motivazioni, si allenano sempre bene, e sono un gruppo importante che rema verso la stessa direzione. Le nostre motivazioni sono la città, il Napoli e i tifosi”.