“L’Italia è un passo indietro rispetto all’Inghilterra, ma non è solo questione di soldi, ma di mentalità. Abbiamo tecnici capaci ma vittime di tatticismi esasperati. Credo bisognerebbe ripartire dalle infrastrutture e dalla formazione degli allenatori. Spesso sento dire che il Centro di Coverciano ce lo invidiano tutti. Ma forse era così vent’anni fa, di certo non ora”. Parole di Filippo Giraldi, direttore sportivo del Nottingham Forest, protagonista di un’intervista su Tuttosport.
Ma alla base anche scelte discutibili a livello di marketing, secondo il dirigente: “Il prodotto viene venduto male. Il match delle 12:30 è una testimonianza di qusto. Lo snobbano anche gli italiani, quale appeal potrebbe mai avere all’estero?”.