“Penso che la gente capisca perché continuo quando scendo in campo e mi vedono giocare. È l’unica cosa che realmente dà il senso a quello che faccio. E poi ce ne sono altre, mi è sempre piaciuto spendermi per le cause che sento mie, quelle che sento vicino a me che mi emozionano. Come è stata la Juve per 20 anni, come è stato il PSG per un anno perché l’ho fatto volentieri, con passione e con trasporto. E ancora di più lo faccio per il Parma”. Parla così Gianluigi Buffon, numero 1 del Parma, intervenuto alla Domenica Sportiva.
“Dopo i 10 anni iniziali, c’era stato questo distacco ed essere rientrato a 43 anni, è qualcosa di impensabile ed emozionante – ha proseguito l’ex estremo difensore della Nazionale -. Io di energia ne ho da vendere, per cui se il fisico mi regge, l’energia rimane questa e le prestazioni rimangono quelle che faccio settimanalmente, non ho motivo per smettere. Se non quello di stufarmi, quando mi sono scocciato. Ma questo potrebbe capitare nel momento in cui si tornasse in Serie A con il Parma e avessi finito tutti gli obiettivi“.