Ebba Andersson fa il vuoto alle sue spalle e trionfa nella mass start 30 Km di fondo ai Mondiali di Planica, in Slovenia. Secondo oro di questa manifestazione iridata per la svedese, che si era già aggiudicata la medaglia più prestigiosa nello skiathlon 15 Km. L’azione della 25enne scandinava è iniziata circa al dodicesimo chilometro di gara, con un allungo al quale nessuna è riuscita a rispondere. Un vantaggio che si è fatto man mano sempre più grande, costringendo le altre favorite della vigilia ad accontentarsi di lottare per gli altri due gradini del podio. Un gruppetto composto da cinque inseguitrici da cui riesce a staccasi con un’azione solitaria Anne Kjersti Kalvaa: la norvegese va a prendersi l’argento, riuscendo a resistere al ritorno di Frida Karlsson, bronzo al traguardo. Restano senza medaglie Linn Svahn, e Rosie Brennan.
Anna Comarella ha provato a restare a contatto con le prime per il primo terzo di gara, poi quando l’andatura è aumentando ha iniziato a faticare, perdendo terreno dalle migliori. Alla fine chiude in 22esima posizione, con un ritardo di circa cinque minuti dalla vincitrice. Buona prova anche per Cristina Pittin, 24esima al traguardo, mentre Martina Di Centa sin dalle prime battute è rimasta nelle retrovie e chiude in 34esima posizione.
ORDINE DI ARRIVO
1. E. Anderson (SWE) 1:22.18.0
2. A. Kalvaa (NOR) +53.0
3. F. Karlsson (SWE) +54.2
4. L. Svahn (SWE) +57.7
5. R. Brennan (USA) +57.8
6. K. Niskanen (FIN) +1:08.2
7. K. Hennig (GER) +2:26.1
8. T. Stadlober (AUT) +2.29.5
9. T. Weng (NOR) +2:33.9
10. A. Slind (NOR) +2:38.3
22. A. Comarella (ITA) +5:10.8
24. C. Pittin (ITA) +5:50.6
34. M. Di Centa (ITA) +10:50.1