Il centrocampista del Paris Saint Germain Marco Verratti sconfessa il suo agente e allontana le voci di un possibile trasferimento. Il procuratore dell’azzurro, Donato Di Campli aveva rilasciato controverse dichiarazioni sulla situazione di Verratti (“E’ come in prigione“) e le sue parole avevano fortemente irritato il club parigino.
Oggi, in un video apparso sul profilo twitter del club, Verratti prende le distanze dalle parole del suo agente e chiede scusa: “Le parole del mio agente non corrispondono né al mio pensiero né alle mie parole. Voglio scusarmi con la società, i tifosi e tutte le persone che lavorano qui. Abbiamo ripreso ad allenarci e sono molto contento di aver ritrovato i miei compagni e l’allenatore. Io so che il club ha una grande fiducia in me e ci tengo veramente a scusarmi. Sapete, io non parlo molto, perché ho molto rispetto per il club. Se dopo cinque anni sono diventato un grande giocatore, lo devo al Paris”. Poi la conclusione: “È per questo che mi scuso ciò che ha detto il mio procuratore non è ciò che penso della mia situazione. Spero che non accadano più cose del genere e che saremo più tranquilli. Io sono qui, do il 100% e farò sempre tutto per questo club”.
