“Gianluca è stato un grandissimo compagno. Ho avuto la fortuna di giocare con lui. Io arrivai all’Inter molto giovane, Gianluca era già qui e sicuramente mi ha insegnato tanto. Era un esempio da seguire. Senza dubbio è stato uno dei più grandi portieri della storia dell’Inter”. Lo ha dichiarato Javier Zanetti, in occasione della presentazione del libro “Volare Libero”, che ripercorre la carriera di Gianluca Pagliuca.
Ai giornalisti presenti, il vice presidente nerazzurro ha risposto anche a domande sul club dopo la sconfitta di Bologna: “Non dobbiamo cercare alibi, tutti riconoscono che non sia stata una partita alla nostra altezza e da lì bisogna ripartire. Ci sono tanti impegni importanti e speriamo di dare una risposta già da domenica. Lautaro sta dimostrando da quando è arrivato un grande senso di appartenenza. Nelle ultime settimae siamo vedendo un Lukaku in crescita, non è facile dopo un infortunio molto serio e per un giocatore della sua stazza recuperare velocemente”.
Poi un’analisi sul campionato dell’Inter e in generale: “Bisogna fare i complimenti al Napoli per il campionato che stanno facendo, è un qualcosa di straordinario. Noi siamo consapevoli di aver lasciato punti per strada, ora però è il momento di trovare la soluzione, non il colpevole. Inzaghi non deve dare di più, tutti dobbiamo farlo. La società, i giocatori, il mister. Siamo una squadra: i meriti e i demeriti non sono mai di una sola persona. Le difficoltà si superano tutte insieme, ora abbiamo domenica una partita con il Lecce dove tutti ci aspettiamo una grande risposta”.
Infine, sulla Champions, afferma: “Siamo fiduciosi, abbiamo affrontato l’andata con personalità. Sappiamo che non sarà semplice e che il Porto farà la sua partita, ma noi saremo pronti”.