Calcio, a Genova un dirigente aggredisce con pugni e calci arbitro diciottenne

A Genova, un arbitro di 18 anni è stato aggredito con pugni e calci da un dirigente adulto (44 anni), in occasione di una partita di calcio giovanile tra Nuova Oregina e Anpi Casassa. A colpire il giovane direttore di gara è stato un dirigente della squadra di casa, la Nuova Oregina, il quale gli ha procurato ferite guaribili nell’arco di ben 25 giorni. La denuncia è giunta da Giulio Ivaldi, presidente della Lega Nazionale Dilettanti della Liguria, il quale, tramite una nota, ha parlato così: “Sono situazioni gravissime dal punto di vista fisico e morale: ciò condiziona la volontà ddi quelle ragazze e quei ragazzi che sognano di avvicinarsi all’arbitraggio. Rivolgo un appello ai presidenti di tutte le società, affinché portino a conoscenza le terribili conseguenze che gesti di violenza nei confronti degli arbitri determinano dal punto di vista sportivo, sociale e d’immagine. Esprimo la mia massima solidarietà e vicinanza al giovane Andrea, ai suoi genitori e a tutto il mondo arbitrale, che sta affrontando grandi difficoltà dal punto di vista numerico”.