Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del Clasico di Spagna, una semifinale di Coppa del Rey in cui il suo Real Madrid se la vedrà con il Barcellona. “L’importante è avere personalità e coraggio per disputare una grande partita – ha affermato il tecnico emiliano –. Siamo entusiasti di giocare questa sfida perché è una delle più belle, siamo vicini una finale e dobbiamo goderci il momento. Contro il Barça, in Supercoppa, ci sono mancati impegno e forza, poi abbiamo commesso errori individuali che non ripeteremo. Non è decisiva ma dobbiamo approfittarne. Non sarà una rivincita. Paura? Sarà una partita diverente, non so cosa sia il cagometro“.
Qualche commento, poi, sullo stato della sua rosa. “Hazard sta bene, si sta allenando e potrà avere minuti nelle prossime partite. Rodrygo si è allenato per la prima volta oggi, sembra stia bene ma vedremo se convocarlo o meno. Real senza Modric e Kroos? Potrebbe essere, lo vedrete domani. Dobbiamo tener conto di molte cose. Forse a Kroos manca un po’ di energia e per questo potrebbe non essere titolare, ma per la sua personalità, il suo coraggio e la sua esperienza potrebbe farci comodo. Rinunciare a giocatori di questo livello fa pensare”.
Infine, un bilancio della stagione madrilena fin qui e un confronto con quel trionfale 2022 che ha portato i Blancos di Ancelotti sul tetto del mondo. “Finora rispetto allo scorso anno abbiamo due punti in meno in campionato, ma non eravamo arrivati in semifinale di Coppa e avevamo perso l’andata degli ottavi di Champions. Siamo dove meritiamo e ora arriva il bello, il momento importante della stagione. Penso che possiamo ancora vincere ma non sono un mago. Turnover domani? Nelle fasi iniziali di Coppa del Ray di solito non si schierano i titolari, ma arrivati a questo punto come si fa? Non è la competizione più importante, solo fino a quando non arrivi in semifinale“.