“La partita era ingiocabile con quel campo, siamo stati bravi a fare uno sport simile al calcio e a tenere duro. Quando si parla di Uefa sento sempre parlare di rispetto, ma loro di rispetto per il calcio e per i calciatori ne hanno veramente poco permettendo di giocare su questi terreni. Una nota di merito per dedizione e applicazione alla squadra, siamo stati bravi perché si poteva andare in difficoltà. Dispiace non averla vinta, abbiamo avuto le occasioni per chiuderla”. Lo ha detto il tecnico della Lazio Maurizio Sarri dopo il pareggio contro il Cluj e la qualificazione agli ottavi di Conference League, commentando le condizioni del terreno di gioco dello stadio Radulescu. “La rosa è adatta per i due fronti? È tutto da vedere, questa sera i giovani hanno fatto una buona partita. Dobbiamo essere fortunati a livello di assenze – ha spiegato l’allenatore biancoceleste ai microfoni di Sky Sport – abbiamo fatto i conti con parecchi infortunati. Vecino come regista è una soluzione per l’avversario e il campo, era il giocatore adatto. Se ho risolto con Luis Alberto? Il passo lo ha fatto lui perché ha cominciato ad allenarsi come dico io. E se si allena come dico io poi gioca come vuole lui”, ha concluso Sarri.
Cluj-Lazio 0-0, Sarri: “La Uefa ha poco rispetto per il calcio. Campo ingiocabile”
Maurizio Sarri - Foto LiveMedia/Danilo Vigo