“Se il fisico mi assiste proverò a giocare più a lungo possibile. Continuiamo a guardare avanti. Quando arrivano i gol e le vittorie, poi, è ancora meglio”. Lo ha detto Ciro Immobile in un’intervista ai canali ufficiali della Lazio, nel giorno del suo 33° compleanno. L’attaccante biancoceleste vanta sette titoli di capocannoniere, di cui quattro in Serie A (tre con la Lazio). “Nel calcio, oltre alle statistiche, nel corso degli anni rimangono le emozioni – ha detto -. Lazio ha una storia importante con tanti grandi giocatori che ora ricordiamo con gioia. Spero che una volta che avrò smesso, i tifosi si ricorderanno di me. Inoltre, posso dire che i nostri sostenitori non mi hanno mai criticato. Vivo il derby da tanti anni, per noi è una partita importante perché lo è per i tifosi. Per noi calciatori vale comunque i tre punti, molto importanti visto la classifica”.
“Siamo stati molto lucidi nelle ultime settimane, abbiamo parlato molto e ci siamo detti di non mollare dopo l’Atalanta e di non esaltarci dopo la vittoria di ieri – ha aggiunto Immobile -. La classifica è molta corta, ogni partita è fondamentale. Il fatto di avere giocatori da tanto tempo qui è sicuramente un punto di forza. Siamo una famiglia, chi sta bene qui non vuole andare via. Negli ultimi anni abbiamo lavorato bene e in questo il cambio di allenatore è servito perché era necessario aprire un nuovo ciclo“.