Il Barcellona non sbaglia, batte il Cadice 2-0 e si porta a +8 in classifica sul Real Madrid al termine della ventiduesima giornata della Liga 2022/2023. Al Camp Nou i blaugrana non brillano eccessivamente ma riescono comunque a regolare gli avversari nel finale di primo tempo, potendosi concedere anche qualche brivido di troppo in zona difensiva. La corsa al titolo sembra davvero ben avviata, con otto lunghezze che rappresentano un bottino cospicuo a questo punto del campionato spagnolo.
GLI HIGHLIGHTS DEL MATCH (VIDEO)
La cronaca – La partita inizia con un copione chiaro e atteso, ovvero il possesso palla prolungato del Barcellona che cerca di “stanare” il Cadice dalla propria trequarti. Un paio di conclusioni murate e poco più nei primi minuti, con gli uomini di Xavi che faticano a trovare spazio negli ultimi venti metri. Il Cadice prova con Bongonda a sfruttare gli episodi collegati ai calci da fermo, ma fatica a rendersi pericoloso. Al minuto 19 però grande brivido per il Barcellona, con il gol del Cadice che viene annullato per un fuorigioco di Martì. L’episodio dà comunque forza agli ospiti, che riescono a difendersi con ordine rimanendo pienamente in partita. Al 43′ però arriva il gol del Barcellona: il colpo di testa di Lewandowski viene salvato nei pressi della linea di porta da Iza, ma sulla respinta Sergi Roberto è il più veloce a ribadire in rete per il vantaggio blaugrana. Passano tre minuti e nel recupero del primo tempo ecco subito il 2-0 che di fatto chiude i conti: stavolta è proprio Lewandowski a segnare, con una conclusione rasoterra dal limite dell’area che non lascia scampo a Ledesma.
Il secondo tempo si apre nel segno di Ansu Fati, che pur senza concretizzare si rende protagonista di un paio di occasioni per il 3-0. Il Barcellona sfiora il tris soprattutto al 57′ quando Lewandowski colpisce la traversa in acrobazia dopo la sponda aerea di Gavi. Pochi secondi dopo però il Cadice troverebbe ancora una volta la via del gol, che però viene nuovamente annullato per un fallo su Ter Stegen da parte di Martì. Nel finale di partita l’unico brivido è ancora dalle parti di Ter Stegen, con il Cadice che colpisce il palo al minuto 87 con il colpo di testa di Lozano.