Il match che tutti attendevano è realtà: Jannik Sinner e Stefanos Tsitsipas si affronteranno al secondo turno dell’Atp 500 di Rotterdam 2023, meno di un mese dopo lo splendido confronto dell’Australian Open vinto dal greco in cinque set. Entrambi i giocatori hanno rispettato il pronostico all’esordio in terra olandese, sconfiggendo rispettivamente Bonzi e Ruusuvuori senza eccessive difficoltà. Ora si ritrovano di fronte per la settima volta in carriera e si apprestano a dar vita ad un’altra grande sfida. La posta in palio sicuramente è stata più alta in altre occasioni, ma entrambi faranno di tutto per raggiungere i quarti di finale a Rotterdam.
Dopo il titolo conquistato a Montpellier, Sinner è partito con una vittoria anche in Olanda, sconfiggendo il francese Bonzi in tre set e prolungando la sua striscia di successi. Nonostante il parziale lasciato per strada – avrebbe potuto chiudere in due set – Jannik è apparso molto centrato ed è stato bravo a dar seguito a quanto di buono fatto vedere la scorsa settimana. Esordio tutt’altro che agevole anche per Tsitsipas, che nel primo set contro Ruusuvuori si è ritrovato ad inseguire sotto di un break. Dal 3-5, però, ha inanellato un parziale di 10 giochi a 1 che gli sono valsi l’accesso al secondo turno. Risultato per nulla banale per il greco, al ritorno in campo dopo la finale dell’Australian Open (salvo un paio di match di Coppa Davis contro avversari lontanissimi dal suo livello) e subito chiamato a difendere la finale raggiunta lo scorso anno.
La sfida in programma nella sessione serale della giornata di giovedì 16 febbraio sarà ovviamente sulla falsa riga del match di Melbourne, essendo passate poche settimane. Sulla Rod Laver Arena Tsitsipas era partito forte assicurandosi i primi due set, ma rispetto al precedente del 2022 Sinner aveva reagito ed era stato capace di portare la sfida al quinto. Purtroppo – ad eccezione magari dello smash sbagliato sul primo punto – aveva potuto fare veramente poco visto come aveva servito il greco. Nel complesso è comunque apparso non molto lontano da Tsitsipas, così come non lo era nello slam precedente da Alcaraz. I veri campioni però si vedono nel momento decisivo e Stefanos era stato tale nel quinto set, in cui non aveva lasciato scampo all’avversario.
La chiave del match sarà quindi ancora la battuta, che potrà davvero fare la differenza specialmente in un match al meglio dei tre set. Oltre a servire bene, però, Jannik dovrà anche cercare di commettere pochi errori e magari essere più cinico sulle palle break dopo l’impietoso 4/26 in Australia. Inutile dire che dovrà insistere sul rovescio del greco ed evitare invece il dritto per via delle possibili accelerazioni improvvise. “Sarà un match complicato, ma darò il massimo per fare bene” ha dichiarato alla vigilia l’azzurro, che a Melbourne è stato capace di far male all’avversario e a Rotterdam sarà ulteriormente agevolato dalle condizioni di gioco. L’incontro si disputa infatti sul cemento indoor, dove i due non si sono mai affrontati e dove Jannik ha più armi per impensierire l’avversario.
Secondo i bookmakers, a partire favorito sarà ancora Tsitsipas, ma rispetto a Melbourne le quote sono più vicine tra loro, con una vittoria di Sinner che paga tra 2,30 e 2,40 volte la posta. Non potrebbe essere altrimenti visti i progressi del classe 2001 in Australia ma anche il 5-1 in favore di Tsitsipas nei precedenti. Cosa aspettarsi dunque dal match? Sicuramente una bella battaglia tra due dei migliori giocatori del mondo, determinati a proseguire il loro cammino a Rotterdam. Se a Melbourne si poteva essere scettici, ora le aspettative su Sinner sono più alte. Ovviamente non sarebbe corretto pretendere che batta Tsitsipas, il quale resta numero 3 del mondo, per quanto sia arrivata l’ora di iniziare ad imporsi anche contro i migliori al mondo. E’ invece più che lecito aspettarsi che riesca quantomeno a fare partita alla pari con il greco per larghi tratti, magari riuscendo a forzare un tie-break o comunque costringendo l’avversario a giocare ad un livello molto alto per batterlo.
Come uno studente universitario – d’altronde, è periodo di sessione invernale – Sinner si appresta a sostenere il secondo appello del difficile esame Tsitsipas. Passarlo sarebbe fondamentale, ma ancora più importante è avere fiducia nel percorso di crescita che Jannik sta vivendo affiancato dal suo team, senza dare giudizi affrettati. Appuntamento alle 19:30 sul Centre Court di Rotterdam.