Negli ultimi mesi circa tremila tifosi del Liverpool hanno firmato una serie di richieste di risarcimento contro la Uefa in seguito al trauma subito durante la finale di Champions League dello scorso anno, andata in scena a Parigi. La stessa Uefa, attraverso un report, ha evidenziato le responsabilità delle forze dell’ordine francesi e della Uefa: respinta, dunque, l’idea inizialmente diffusa dalle autorità francesi secondo cui il caos sarebbe stato in qualche modo causato dai tifosi del Liverpool senza biglietti. La Uefa ha posto le proprie scuse ed ha annunciato rimborsi speciali per i tifosi ma, secondo i legali che li rappresentano i tifosi del Liverpool meritano “un adeguato risarcimento”.
Stando a quanto riportato da Telegraph, Pogust Goodhead conduce una class action per conto di oltre duemila tifosi e ha intenzione di scrivere alla Uefa per invitarla ad assumersi la responsabilità e discutere il risarcimento. “Le scuse sono solo un inizio, ma semplicemente non sono abbastanza. Vogliamo che i nostri clienti, insieme a tutti gli altri tifosi coinvolti, che si sono dimostrati irreprensibili, vengano risarciti per il trauma psicologico e fisico che hanno subito quel giorno, e per il successivo trauma che hanno subito dopo l’evento quando le autorità hanno continuato a incolpare loro”, ha affermato uno dei legali.