Formula 1

Ferrari, presentata la nuova SF-23. Leclerc non si nasconde: “Vogliamo vincere il Mondiale 2023”

Charles Leclerc
Charles Leclerc, Ferrari - Foto LiveMedia/Florent Gooden / Dppi/DPPI

In occasione della presentazione della nuova monoposto Ferrari, la SF-23, hanno parlato i due piloti Carlos Sainz e Charles Leclerc e il team principal Frederic Vasseur.

LECLERC – “E’ speciale avere i tifosi qui. Quando veniamo a Maranello è sempre incredibile vedere così tanti tifosi e tutta questa passione. Come ha detto Carlos, succede solo con la Ferrari ed è questo che rende il team speciale. Tanta preparazione quest’inverno. Ho trascorso tanto tempo sulle Dolomiti per allenarmi, le adoro. Poi sono tornato a Maranello con tanto lavoro al simulatore. La presentazione è il momento più emozionante dopo tutto questo tempo speso a lavorare al progetto. Non vedo l’ora che inizi la stagione. Il 2022 è stato un passo avanti dopo due anni difficili e abbiamo chiuso al secondo posto. Non vedo l’ora di vedere la macchina nuova, abbiamo fatto un grande lavoro. Non vedo l’ora di tornare in macchina nella speranza di vincere il campionato”.

SAINZ –Riuscirò a malapena a parlare con questo rumore. Fantastico questo scenario e presentare la macchina su un circuito con la storia di Fiorano. Credo che Ferrari sia l’unico team di F1 ad avere quest’atmosfera. Per me è una delle giornate più speciali come pilota. E’ stato un lungo inverno per noi. Abbiamo avuto un intero dicembre per esaminare l’anno, poi siamo andati in vacanza ma già a gennaio il mio corpo mi chiedeva di correre. Ci siamo allenati duramente e preparati al meglio. Il più veloce tra noi? Siamo sempre stati vicini. Ognuno cercherà di essere il più veloce dell’altro, ma è sempre così, anche quando giriamo qui a Fiorano. E’ positivo che ci sia competitività. Ciò che conta è avere un buon rapporto”.

VASSEUR –Non m’interessa chi vincerà il primo GP tra Carlos e Charles. Ciò che conta è che ci sia la Ferrari al primo posto. Noi spingeremo per entrambi. Lavorare alla nuova macchina? Responsabilità intensa, vogliamo mantenere le promesse. Non voglio essere troppo entusiasta ora, ciò che conta è vincere a fine anno. Io sono arrivato tardi perciò non ho lavorato fin dall’inizio alla nuova macchina, ma ho visto quando duramente l’abbia fatto tutto il team e quanto orgoglioso sia del lavoro svolto. Inizia un nuovo progetto, la motivazione non manca. Presentazione a Maranello? E’ qualcosa di incredibile rispetto a quelle degli altri team. Avere tifosi attorno alla pista e tanti ospiti è fantastico, il modo migliore per cominciare la stagione. Imparare l’italiano? E’ una sfida, spero di parlarlo nell’intervista del prossimo anno“.

SportFace