Giornata piuttosto interessante, quella di oggi, per quanto riguarda il calciomercato italiano e non. Il pomeriggio si è infiammato a seguito delle dichiarazioni di Pantaleo Corvino, che ha blindato verbalmente Kalinic, salvo poi ricevere la replica dello stesso croato, che ha smentito così il diesse viola: “Voglio andare al Milan, il mio ciclo alla Fiorentina si è chiuso. Ringrazio la Fiorentina per questi due anni e per l’opportunità che mi ha concesso, ma adesso voglio il Milan per fare uno step ulteriore”. I gigliati, che oltre a Kalinic salutano anche Borja Valero e Bernardeschi, si butteranno quindi sul cholito Simeone, per cui si può chiudere col Genoa a 20 milioni più 5 di bonus. A Napoli, invece, in attesa di ufficializzare Ounas, si lavora per un altro esterno che risponde al nome di Domenico Berardi. Nelle scorse ore il direttore sportivo Giuntoli ha incontrato il suo agente, Simone Seghedoni.
Difficile però che il giocatore dell’under 21 arrivi in questa sessione di mercato, quindi si pensa a un’opzione che potrebbe favorire un assalto degli azzurri nel 2018. In mattinata intanto sono state ulteriormente perfezionate le cifre di Rüdiger, in procinto di vestire la maglia del Chelsea. Alla Roma andranno 35 milioni subito, a cui ne vanno aggiunti altri quattro legati a vari bonus. L’Inter comincia a muoversi con più insistenza e alza l’offerta per Dalbert fino a 12 milioni. Il brasiliano però piace anche all’Arsenal che oggi ha accolto l’ormai ex attaccante del Lione Alexandre Lacazette. Per lui i gunners sborseranno una cifra intorno ai 46 milioni di sterline (circa 52 milioni di euro). Iniziano a muoversi anche le cosiddette “provinciali”: la Sampdoria continua la svendita con la quasi certa cessione di Muriel al Siviglia (22 milioni di euro bonus compresi). Il Torino invece lavora per le entrate e nei prossimi giorni troverà l’accordo economico con lo svincolato Paletta. Per il centrocampo i granata seguono due piste, una italiana e una estera: si tratta di Donsah del Bologna e Imbula dello Stoke City, con la prima pista che sembra più percorribile per ragioni economiche. In Sardegna, mentre continua la costruzione della provvisoria Sardegna Arena, il presidente Giulini si prende un attimo di pausa dal lavoro per una partitella in spiaggia con alcuni amici tra cui spicca Antonio Cassano. Si dice, però, che tra i due sia spuntata una bozza di accordo per un ingaggio del fantasista barese (rimesso in forma dal suo preparatore atletico) nel club dell’amico. I rossoblu dovrebbero però prima sfoltire il reparto offensivo per far spazio a un giocatore la cui validità rimane dubbia. Insomma, se c’è una trattativa, ci vorrà del tempo per portarla alla conclusione.