“Buoni i primi sessanta minuti, dopo il 3-0 siamo stati un po’ superficiali e abbiamo subito qualche tiro di troppo. Abbiamo cominciato a giocare palla all’indietro, stavamo fermi e non abbiamo gestito la palla. Dobbiamo migliorare su quello, lo sanno anche i ragazzi”. Lo ha detto l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, dopo la vittoria contro la Salernitana: “Come nel primo tempo la squadra si è contagiata giocando bene, quando abbiamo cominciato a sbagliare i passaggi con superficialità siamo usciti dalla partita e loro hanno tirato spesso, questo non doveva succedere perché fa prendere coraggio agli avversari. Su questo bisogna migliorare, primo tempo di Monza, partita a Monza, Salernitana all’andata, sono passaggi dove ti dice che bisogna migliorare sotto l’aspetto della testa. Oggi era una partita non da giocare ma da vincere, ragazzi bravi ma alla fine abbiamo gigioneggiato. La fase difensiva bisogna continuare a farla nel miglior modo possibile”.
Sui singoli: “Abbiamo bisogno di tutti, i ragazzi hanno fatto bene quando sono stati chiamati in causa. E’ normale che ora più che mai bisogna di tutto, capisco che c’è chi gioca mezzora, in partite come questa fare cambi è essenziale perché il ritmo va tenuto alto e chi entra dà una mano, abbiamo giocatori con poche partite nelle gambe e quando giochi una volta ogni quattro giorni devi essere fortunato a capire chi mettere dentro. Vlahovic? Anche fisicamente è più leggero e si muove meglio, è più brillante, stasera ha giocato meglio tecnicamente e questo la dice lunga. Di Maria ha deliziato per 45 minuti, se le gioca tutte così avremo dei vantaggi importanti”. Su quello che aveva definito come uno scontro diretto: “Abbiamo fatto 41 punti sul campo, ne hanno levati 15 e siamo a 26: per la classifica minima dobbiamo farne altri 14, ora abbiamo scalato posizioni, ora l’obiettivo è arrivare nella parte sinistra della classifica”.