Lesione di primo grado a carico del semitendinoso della coscia destra. Ciro Immobile si ferma, ancora. Senza un vice, Maurizio Sarri deve inventare soluzioni, come gli è riuscito già in appuntamenti cruciali della stagione, come nel derby e a Bergamo con l’Atalanta. Adesso il calendario torna fitto e i biancocelesti scendono in campo oggi contro il Bologna in Coppa Italia. Di fronte c’è una squadra che non ha subito gol nei primi due turni stagionali e che si aspetta dal tecnico Thiago Motta “la miglior partita dell’anno”, a testimonianza dell’importanza che assume il torneo per l’allenatore rossoblù. Maurizio Sarri vuole andare avanti e testa il turn over. Tra i pali è pronto a tornare titolare Luis Maximiano, che non gioca proprio dalla gara di andata contro il Bologna in campionato quando fu espulso dopo 6’. Quella era la squadra di Sinisa Mihajlovic, che domani sarà ricordato con la gigantografia in curva sud e con un’asta benefica a sostegno dell’ADMO, l’Associazione Donatori Midollo Osseo.
Nel reparto difensivo dovrebbero riposare Marusic e Casale, mentre Lazzari (di ritorno dopo la squalifica in Serie A), Patric e Hysaj completeranno il reparto con Romagnoli. A gara in corso cerca posto anche Stefan Radu. Rotazioni anche a centrocampo con Vecino, Marcos Antonio e Basic dal 1’, a supporto del tridente composto da Pedro, Felipe Anderson e Zaccagni. Romero e Cancellieri dovrebbero partire dalla panchina, per poi reclamare spazio a gara in corso. Senza Immobile, serve l’entusiasmo dei giovani per venire a capo di un Bologna che ritrova Zirkzee ma non ancora Arnautovic. Dal 1′ al centro dell’attacco però dovrebbe toccare a Barrow, che all’Olimpico ha segnato 3 gol in carriera (2 alla Roma, 1 ai biancocelesti). La Lazio ha superato gli ottavi di finale in tutte le ultime 11 edizioni della Coppa Italia e Sarri cerca continuità dopo la bella vittoria esterna sul Sassuolo. C’è una Coppa Italia da onorare prima di pensare al Milan e ad un big match da vivere senza il miglior marcatore della storia biancoceleste.