Flavio Cobolli e Francesco Maestrelli si affronteranno in un derby al secondo turno del Tenerife Challenger. Due vittorie diverse quelle degli azzurri, con Cobolli che ha dominato Nikola Milojevic e Maestrelli che ha avuto invece bisogno di 3 ore e 13 minuti per avere ragione di Lucas Gerch. Finisce subito l’avventura di Luca Nardi nell’ATP Challenger 100 organizzato da MEF Tennis Events sui campi in cemento dell’Abama Tennis Academy. Resa con il punteggio di 7-6(9) 6-7(1) 6-4 all’austriaco Sebastian Ofner. Out Borna Gojo, terza testa di serie del torneo che ha ceduto a Kimmer Coppejans per 6-3 6-2.
Cobolli, inizio perfetto sull’isola – Successo sfavillante di Flavio Cobolli che ha estromesso Nikola Milojevic con un netto 6-1 6-2. Al secondo turno il romano se la vedrà contro Francesco Maestrelli. “Ho iniziato con una bella vittoria che mi permette di ripartire subito dopo aver perso al primo turno delle qualificazioni degli Australian Open – le parole di Cobolli, settima testa di serie del torneo -. In inverno ho lavorato bene e sono felice della mia condizione. Ad inizio anno ho scelto l’India perché volevo giocare le qualificazioni di un ATP invece che quelle di un Challenger. Ho fatto secondo turno in main draw, quindi l’azzardo ha pagato”. Questa settimana numero 164 ATP, Cobolli ha raggiunto Tenerife non appena rientrato dall’Australia. Adattarsi al fuso orario non è stato facile, ma la location sicuramente ha alleviato i fastidi: “Al mio arrivo ero stanco ma non appena ho visto i paesaggi di Tenerife mi sono riacceso. L’organizzazione di MEF Tennis Events è come al solito perfetta, quindi mi fa ulteriore piacere essere qui e spero di andare avanti in tabellone. Secondo turno? Sono contento di giocare contro Maestrelli e voglio provare a prendermi la rivincita del match di Verona”.
Maestrelli vince la maratona contro Gerch – Francesco Maestrelli alza le braccia al cielo dopo aver annullato due match point ed aver giocato 3 ore e 13 minuti. Il “Drago di Pisa” si aggiudica così la sfida contro Lucas Gerch con lo score di 4-6 7-5 7-6(6) ed evita il capitombolo dopo aver servito due volte per il match nel parziale decisivo: “È stata una partita complicata, però ho avuto buone sensazioni tecniche soprattutto all’inizio. Gerch non dà nell’occhio ma è un avversario ostico e sono felice di averla spuntata dopo tanti ribaltamenti di inerzia. In Australia non ho vinto tanti match ma ho raccolto buone indicazioni per il prosieguo della stagione e spero di fare bene nei tre Challenger che giocherò qui a Tenerife. Cobolli? Giusto che cerchi una rivincita, anche se l’altra volta per lui non è andata bene (ride, ndr)”.