“Ci sentivamo forti, talmente tanto che alle volte non entravamo subito in partita in campo. Prendevamo gol in apertura nei primi 5-10 minuti, consapevoli poi che saremmo stati in grado ugualmente di vincere”. Il Papu Gomez ha parlato ai microfoni di CornerTalk per L’Eco di Bergamo riguardo ai suoi ricordi con i bergamaschi. “L’Atalanta più bella è stata quella del 2019/20 e quella del 2016/17 – racconta -. Dopo tanti anni abbiamo portato l’Atalanta nuovamente in Europa, ai tempi la Serie A mandava in Champions tre squadre, altrimenti ci saremmo arrivati il primo anno”.
“Ricordo più bello? La vittoria di Kharkiv con lo Shakhtar. Avevamo fatto tanto per arrivare fin lì in Champions e non potevamo di certo uscire. Anche la sfida con la Dinamo Zagabria a San Siro resterà nel mio cuore” ha detto l’argentino, che ha poi parlato di un grande rimpianto: “Penso che nel 2020, senza quando accaduto con il Covid, forse, avremmo potuto lottare per lo Scudetto. Per quattro o cinque anni abbiamo dominato il calcio italiano, eravamo la squadra che giocava meglio in Serie A e tra le prime sei in Europa. Segnare così tanto e non vincere nessun trofeo è un grande rammarico”.