Si avvicina l’appuntamento con il ‘Campaccio Day’, la mitica corsa campestre che ha casa sui prati di San Giorgio su Legnano. Venerdì 6 gennaio circa 2mila atleti e un fitto programma di competizioni come da tradizione: i primi al via alle 9.15 i Senior Master femminili e maschili di tutte le età (costo iscrizione invariata), alle 11.15 l’inizio delle categorie giovanili dagli Esordienti (iscrizione gratuita) in su ed infine le due gare di cross corto e quelle internazionali con le grandi campionesse (14.35) e i più forti campioni al via (15.05).
Sarà certamente interessante la sfida in chiave anche tutta italiana, oltre che della gara in sé, tra Yeman Crippa (Fiamme Oro) e Iliass Aouani (Fiamme Azzurre). Crippa ha dimostrato sabato alla BoClassic un eccellente stato di forma andando a piazzarsi sul podio in uno storico secondo posto con 28’17” proprio alle spalle di Oscar Chelimo vincitore in 28’14” anch’esso atteso al via al Campaccio e pretendente numero uno alla vittoria finale. Aouani sabato nelle stesse ore ha corso sulle strade di Madrid nella tradizionale San Silvestre Vallecana piazzandosi 14° in 28’45”, a circa 20” dal primato personale sulla distanza di 28’24” ottenuto alla 10km del Campionato Italiano di Forlì 2021.
Il 27enne Aouani oggi è in ripresa dopo il Covid che gli ha impedito di essere in gara e recitare senz’altro da protagonista lo scorso 11 dicembre ai Campionati Europei di Cross di Venaria Reale: “Sono contento di essere rientrato in modo dignitoso a sole due settimane dal virus , ma è palese che oggi la condizione ne sta ancora risentendo. Ho dimostrato di essere a buon punto, quasi nella forma pre-europei, ma non è stato facile tornare a questi livelli, la convalescenza ha lasciato sintomi” le parole di Iliass appena terminata la gara.
Allenato da Massimo Magnani è diventato il primo a vincere nella stessa stagione i titoli italiani assoluti di cross, 10000m su pista, 10 km su strada e mezza maratona, migliorandosi su tutte le distanze. Dopo l’ingresso in Fiamme Azzurre, ha realizzato nel 2022 il miglior debutto di sempre in maratona per un italiano con 2h08:34 a Milano, mentre al Campaccio giusto un anno fa si è piazzato 8° in 29’45”. “Il Covid nei giorni degli eurocross di Torino mi ha fatto perdere oltre una settimana d’allenamenti, la ripresa è stata buona ma graduale, anche se ha lasciato strascichi quali stanchezza e poca energia. Abbiamo ripreso con molta prudenza, ma siamo a buon punto”.
Per capire chi è Iliass Aouani a cinque giorni dal Campaccio bisogna fare un breve flashback e tornare sull’argomento europei di cross: “Ovvio che sono rimasto deluso nel non poter partecipare causa Covid. Avrei gareggiato per qualcosa d’importante, ma non ho sensi di colpa, credo che ogni cosa capiti sempre per un motivo e vivo il mio destino accogliendolo a braccia aperte. Ho superato il momento”. Attimi non facili, vedere gli altri gareggiare ed esser bloccati a casa: “Ho visto la gara in tv, con dentro di me emozioni contrastanti. Sicuramente esaltato e felice per le buone prestazioni dei miei compagni, tutti ragazzi che sono fonte di forte stimolo, ho avuto il privilegio di conoscerli meglio durante gli ultimi raduni e sono davvero tutti molto bravi. Certo non poter esser lì con loro e vestire la maglia azzurra mi ha lasciato anche un forte rimorso”.
Spostando la mente su orizzonti e obiettivi più a lungo raggio esce di nuovo l’Aouani maratoneta: “Farò senz’altro una maratona in primavera, il Covid forse ha cambiato i miei piani ma lo capiremo nei prossimi giorni. In maratona ho tante cose su cui posso lavorare, per fare la differenza bisogna curare tantissimi aspetti in maniera maniacale, questo è il bello della sfida e la vera differenza per arrivare ad essere tra i migliori e fare un ulteriore salto di qualità”.