Ha del clamoroso quanto successo in casa Rai dopo la notizia della morte di Mario Sconcerti, avvenuta ieri, sabato 17 dicembre. Il giornalista, scomparso a 74 anni, nella sua carriera è stato anche uno stimato commentatore per l’emittente nazionale, e in quello che doveva essere un messaggio di cordoglio da parte di Paola Ferrari si legge un passaggio che ha scatenato una feroce polemica con il collega Alessandro Antinelli. “Ho avuto la notizia di Mario Sconcerti, che per me era più di un amico, una guida, un porto di salvataggio, oltre che un giornalista eccellente. Gli dicevo sempre: “Mario copio i tuoi appunti così sono sicura che non sbaglio”. Mi voleva bene e io ne volevo tanto, tanto, tanto, tanto a lui. Questo è solo un ricordo che voglio lasciare di una persona con cui ho lavorato tanto a 90° minuto, ma che poi è stato vicino a me fino a quindici giorni fa quando mi diceva: “Non ti arrabbiare se ti hanno esclusa dai Mondiali”. Poi il resto non lo posso dire perché non sarebbe carino nei confronti di chi li fa…“, ha scritto su Twitter Ferrari.
L’ultima considerazione non è andata giù ad Antinelli, che ha subito pubblicato un tweet sul proprio profilo, dicendo: “C’è chi riesce a strumentalizzare anche la morte di Mario Sconcerti per i suoi biechi interessi. Sono disgustato. Perdona Mario e fai buon viaggio”. Pronta la risposta della giornalista (“Stai zitto che è meglio”), con Antinelli che ha prontamente ribattuto (“Parlo quanto e quando voglio. Gli ordini dalli dentro casa tua e lascia riposare in pace Mario”). Al che, Paola Ferrari ha insistito: “Mario era amico mio e non certo tuo. E quindi ti ripeto ancora una volta stai zitto che è meglio”.