Ancora poche ore e arriverà finalmente il fischio d’inizio di Argentina-Francia, finale dei Mondiali di Qatar 2022 che porta con sé una serie incredibile di coincidenze con la vittoria dell’Albiceleste ai Mondiali del 1986: l’ultima “scoperta” in ordine cronologico riguarda l’arbitro Szymon Marciniak. Nato il 7 gennaio 1981, il fischietto polacco è nato lo stesso giorno, inevitabilmente in anni differenti, di Romualdo Arppi Filho, il direttore di gara di Argentina-Germania Ovest, ovvero della finale di Messico ’86.
Un’ulteriore tassello che si unisce alla lunghissima sfilza di coincidenze incredibili che hanno fatto impazzire l’Argentina, che alimenta così le proprie speranze. Giusto per citarne alcune, l’orario delle due finali è il medesimo: come aveva ricordato un celebre spot argentino ancora prima dell’inizio della rassegna iridata nell’emirato, il fischio d’inizio delle due partite coincide alle 12:00 del Paese sudamericano. Poi, entrambe le volte il Cile non ha partecipato alla Coppa, mentre il Canada sì. Ancora, il Brasile è uscito entrambe le volte ai quarti di finale e ai rigori, e il Marocco è stata la rivelazione del torneo: nel 1986, uscì agli ottavi per mano della Germania Ovest con un gol di Matthaus nel finale, mentre in questa edizione ha raggiunto addirittura il quarto posto. Insomma, di materiale per sognare ce n’è: ancora poche ore e il popolo argentino saprà se piangere di gioia o per la delusione, dopo la sfida alla Francia.