LA LTA, l’organo di governo nazionale del tennis britannico, ha ricevuto una multa di £820,000 dall’ATP per l’esclusione dei tennisti russi e bielorussi dai propri tornei nel corso della stagione 2022. La LTA, che gestisce Wimbledon e tutti gli altri eventi sul proprio suolo che precedono l’appuntamento con i “Championships” prese tale decisione dopo l’invasione russa in Ucraina. L’ATP reagì togliendo i punti a Wimbledon e comunicando alla LTA che ci sarebbero state ulteriori conseguenze.
Ora, oltre alla pesante multa, l’ATP avvisa che tutti i tornei in questione potrebbero perdere la propria licenza nel caso fosse presa una simile decisione anche il prossimo anno. La LTA, dal canto suo, in una nota si dice “profondamente delusa da questo risultato. L’ATP non ha mostrato alcun riconoscimento delle circostanze eccezionali create dall’invasione russa dell’Ucraina. L’ATP sembra considerare questa questione come una semplice violazione delle loro regole – con una sorprendente mancanza di empatia mostrata per la situazione in Ucraina e una chiara mancanza di comprensione delle circostanze uniche che l’LTA ha dovuto affrontare. L’impatto finanziario sia di questa multa che della multa della WTA avrà un impatto materiale sulla capacità della LTA di sviluppare e ospitare il tennis in questo paese”.