La Fifa ieri ha respinto il ricorso dei transalpini in seguito al gol annullato ad Antoine Griezmann al 97esimo minuto di Francia-Tunisia. Ma la Francia non si arrende e vuole “capire”, come ha detto oggi in conferenza stampa il vice allenatore della nazionale francese, Guy Stéphan. “Per il momento non abbiamo tutte le spiegazioni. Quello che vogliamo è capire. Dopodiché, se andremo avanti, supera la mia funzione”, ha sottolineato rispondendo a un giornalista che gli chiedeva se la Francia avrebbe fatto appello. “Vogliamo capire. Non abbiamo nessuna velleità nei confronti dei nostri amici tunisini. Sarebbe stata un’altra squadra, avremo fatto la stessa cosa. Abbiamo solo voglia di capire. Abbiamo avuto colloqui telefonici con alcuni arbitri che ci hanno spiegato che se c’è stato il fischio dell’arbitro e che la partita riprende non si può ricorrere al Var“, ha sottolineato ancora il tecnico. L’arbitro della Nuova Zelanda, Matthew Conger, aveva in un primo tempo convalidato il gol dell’attaccante dell’Atletico di Madrid e fischiato la fine della gara. Ma successivamente è stato richiamato dal Var e ha deciso di annullare il gol della Francia. L’abritro ha fatto giocare un altro minuto prima di mandare le due squadre negli spogliatoi.
Gol Griezmann contro la Tunisia, il vice di Deschamps: “Non abiamo tutte le spiegazioni”
Esultanza Francia - Foto LiveMedia/Sebastian El-saqqa/DPPI