È stata demolita la casa della famiglia di Elnaz Rekabi, scalatrice iraniana che a ottobre aveva gareggiato senza il velo a Seul. La ragazza, una volta rientrata a Teheran Rekabi, aveva affermato in tv di aver gareggiato senza velo inavvertitamente e di non aver fatto nessun gesto simbolico o politico. Quindi era stata posta ai domiciliari, e secondo fonti della Bbc quella di Rekabi era stata una confessione forzata.
“Questo è il risultato della vita in questo Paese. Un campione con chili di medaglie per questo paese, che ha lavorato sodo per rendere orgoglioso questo paese. Hanno demolito una casa di 39 mq e se ne sono andati. Cosa posso dire?” le parole di una voce fuori campo la cui identità non è nota.