Juventus, ma non solo. Dalle 544 pagine di indagine da parte della Procura di Torino emerge uno scenario che riguarda non solo i bianconeri, ma anche altri club, e la volontà condivisa di mantenere “segreti” i dettagli di alcune operazioni. Secondo gli investigatori emergono “partnership” con società terze, con conseguente “opacità dei rapporti debito/credito”, oltre al rischio di “porre in pericolo la lealtà della competizione sportiva”. Nell’atto si citano in particolar modo Sampdoria, Atalanta, Sassuolo, Empoli e Udinese, oltre a squadre delle serie inferiori e straniere.
Ci sono pure intercettazioni telefoniche, come l’affare Romero, tra Atalanta e Tottenham, dove si era trasferito anche l’ex ds della Juventus Fabio Paratici, al quale Percassi (non indagato dalla Procura di Torino) dice: “Quella lettera lì non potrò mai tirarla fuori, perché dovessimo andare in giudizio, viene fuori che ho fatto il bilancio falso”.