In una nota ufficiale diramata questa mattina, il comitato organizzatore locale dei Mondiali di Qatar 2022 ha voluto rettificare le parole dello stesso presidente Hassan Al-Thawadi aveva parlato di 400-500 morti sul lavoro, aggiungendo che anche un solo morto è troppo. Come spiegano gli organizzatori, tra il 2014 e il 2020 sono morte 414 persone in incidenti sul lavoro in Qatar, ma sottolineano che si tratta di un numero legato a tutti i settori produttivi e non ai soli Mondiali di calcio. Per quanto riguarda appunto la coppa del mondo, viene comunicato che sono 40 le persone decedute sul lavoro, tre per la costruzione degli stadi e 37 non direttamente legati alle infrastrutture.
Qatar 2022, gli organizzatori: “40 persone morte sul lavoro per i Mondiali, non 400”
Mondiali foto generica - Foto LiveMedia/Nigel Keene/DPPI