L’attaccante della Nazionale spagnola, Nico Williams, nel corso dei Mondiali di Qatar 2022 potrebbe ritrovarsi suo fratello e compagno di squadra nell’Athletic Bilbao, Inaki, che gioca con il Ghana. I due fratelli hanno scelto nazionali diverse e il rischio di vederli insieme, uno contro l’altro potrebbe essere concreto, come avvenne per i fratelli Jerome e Kevin-Prince Boateng, che si sono conosciuti durante i Mondiali di calcio del 2014 in Brasile con Germania e Ghana. Nico, nel corso della conferenza stampa, ha parlato della convocazione con la Roja: “Onestamente nemmeno io me l’aspettavo. La telefonata di Luis Enrique mi ha colto di sorpresa. Sono un ragazzo molto giovane e le cose sono successe molto velocemente per me. Mia madre è stata felice ed orgogliosa”.
Sulla possibilità di sfidare il fratello: “Non avremmo mai potuto immaginare di raggiungere questo livello. Avere due fratelli nello stesso club, ognuno in una nazionale diversa, e in una Coppa del Mondo, non capita spesso. Per me è sempre stato chiaro. Volevo essere qui, far parte della squadra spagnola. Mio fratello ha deciso di prendere una strada diversa, e bisogna rispettarlo. Spero che faccia una buona Coppa del Mondo. Ho avuto anche uno o due colloqui con il Ghana. Ho sempre voluto stare con la Spagna”.
“Considerando quello che hanno dovuto passare i miei genitori, posso dire che non mi sento un ventenne qualsiasi. “I nostri genitori hanno dato tutto per noi. Mio fratello ha sofferto molto per noi, soprattutto per me. E’ stato più difficile per lui che per me. Mi ha aperto la strada. E’ ancora molto protettivo nei miei confronti, vuole aiutarmi. Ha contribuito a farmi diventare la persona che sono oggi”, ha concluso Nico Williams.
