Mondiali Qatar 2022

Inno Francia: testo, parole e musica (VIDEO)

E’ la Marsigliese il famosissimo inno della Francia, che sentiremo per almeno tre volte ai Mondiali di Qatar 2022. I bleus faranno il loro esordio nel gruppo D della coppa del mondo allo stadio Al Janoub di Doha contro l’Australia, ecco allora le parole e la musica dell’inno nazionale francese, conosciuto in tutto il mondo per il suo motivetto che richiama i valori dei rivoluzionari che misero fine alla monarchia sul finire del ‘700.

Il testo e la traduzione

ORIGINALE

Allons enfants de la Patrie,
Le jour de gloire est arrivé !
Contre nous de la tyrannie,
L’étendard sanglant est levé, [bis]
Entendez-vous dans les campagnes
Mugir ces féroces soldats ?
Ils viennent jusque dans vos bras
Égorger vos fils, vos compagnes !

Aux armes, citoyens,
Formez vos bataillons,
Marchons, marchons !
Qu’un sang impur
Abreuve nos sillons !

Que veut cette horde d’esclaves,
De traîtres, de rois conjurés ?
Pour qui ces ignobles entraves,
Ces fers dès longtemps préparés ? [bis]
Français, pour nous, ah ! quel outrage
Quels transports il doit exciter !
C’est nous qu’on ose méditer
De rendre à l’antique esclavage !

Aux armes, citoyens…

Quoi ! des cohortes étrangères
Feraient la loi dans nos foyers !
Quoi ! ces phalanges mercenaires
Terrasseraient nos fiers guerriers ! [bis]
Grand Dieu ! par des mains enchaînées
Nos fronts sous le joug se ploieraient
De vils despotes deviendraient
Les maîtres de nos destinées !

Aux armes, citoyens…

Tremblez, tyrans et vous perfides
L’opprobre de tous les partis,
Tremblez ! vos projets parricides
Vont enfin recevoir leurs prix ! [bis]
Tout est soldat pour vous combattre,
S’ils tombent, nos jeunes héros,
La terre en produit de nouveaux,
Contre vous tout prêts à se battre !

Aux armes, citoyens…

Français, en guerriers magnanimes,
Portez ou retenez vos coups !
Épargnez ces tristes victimes,
À regret s’armant contre nous. [bis]
Mais ces despotes sanguinaires,
Mais ces complices de Bouillé,
Tous ces tigres qui, sans pitié,
Déchirent le sein de leur mère !

Aux armes, citoyens…

Amour sacré de la Patrie,
Conduis, soutiens nos bras vengeurs
Liberté, Liberté chérie,
Combats avec tes défenseurs ! [bis]
Sous nos drapeaux que la victoire
Accoure à tes mâles accents,
Que tes ennemis expirants
Voient ton triomphe et notre gloire !

Aux armes, citoyens…

Nous entrerons dans la carrière
Quand nos aînés n’y seront plus,
Nous y trouverons leur poussière,
Et la trace de leurs vertus, [bis]
Bien moins jaloux de leur survivre,
Que de partager leur cercueil,
Nous aurons le sublime orgueil,
De les venger ou de les suivre.

Aux armes, citoyens…

TRADUZIONE

Andiamo, figli della Patria,
Il giorno della gloria è arrivato!
Contro di noi si leva
Lo stendardo insanguinato della tirannia,
Sentite sbraitare nelle campagne
Quei feroci soldati?
Vi vengono fin tra le braccia
A sgozzarvi figli e compagne!

Alle armi, cittadini,
Formate i vostri battaglioni,
Marciamo, marciamo!
Che un sangue impuro
Abbeveri i nostri solchi!

Che vuole quest’orda di schiavi,
Di traditori, di re congiurati?
Per chi sono questi vili catene,
Questi ceppi pronti da tempo?
Francesi, per noi, ah! che oltraggio
Che impeto ciò deve suscitare!
Siamo noi, che osano credere
Di poter ricondurre all’antica schiavitù!

Alle armi, cittadini…

Che! delle coorti straniere
Detterebbero legge nelle nostre case!
Che! quelle falangi mercenarie
Vorrebbero stroncare i nostri fieri guerrieri!
Gran Dio! incatenate da altre mani,
Le nostre fronti si piegherebbero al giogo,
Vili despoti diverrebbero
I padroni delle nostre sorti!

Alle armi, cittadini…

Tremate, tiranni e voi traditori,
Obbrobrio di tutte le fazioni,
Tremate! i vostri piani parricidi
Pagheranno finalmente il loro prezzo!
Tutti sono soldati per combattervi,
Se cadono, i nostri giovani eroi,
La terra ne produce di nuovi,
Ben pronti a battersi contro di voi!

Alle armi, cittadini…

Francesi, da guerrieri magnanimi,
Vibrate o trattenete i vostri colpi!
Risparmiate quelle tristi vittime,
Armate loro malgrado contro di noi.
Ma non quei despoti sanguinari,
Ma non quei complici di Bouillé,
Quelle tigri che, senza pietà,
Dilaniano il seno di loro madre!

Alle armi, cittadini…

Amore sacro della Patria,
Conduci, sostieni le nostre braccia vendicatrici,
Libertà, cara Libertà,
Combatti con i tuoi difensori!
Ai tuoi toni virili la vittoria
Accorra sotto nostre bandiere,
Che i tuoi nemici spiranti
Vedano il tuo trionfo e la nostra gloria!

Alle armi, cittadini…

Noi entreremo in carriera[52]
Quando i nostri padri non saranno più,
Vi troveremo le loro ceneri
E la traccia delle loro virtù.
Ben meno gelosi di sopravvivere loro
Che di condividerne il feretro,
Avremo l’orgoglio sublime
Di vendicarli o di seguirli.

Alle armi, cittadini…

Il video con la musica

SportFace