Il grande ritorno: ai Mondiali di Qatar 2022 ritroviamo con piacere l’Olanda, una delle big d’Europa, di nome più che di fatto, il bel gioco come missione, il fatto di essere gli eterni secondi nell’immaginario collettivo come condanna. Tre volte giunti in finale, tre volte battuti: per due edizioni di fila ai tempi di Cruijff, poi nel 2010 eliminati dalla Germania. E nel 2014, arrivò comunque la semifinale e ancora un podio. Poi, il buio: mancati gli Europei 2016, mancati i Mondiali 2018. Un disastro per una nazionale che si è abituata sempre molto bene e che in questa rassegna è inserita nel gruppo A con il padroni di casa del Qatar, l’Ecuador e il Senegal. Insomma, un girone da vincere senza se e senza ma.
STATISTICHE E PIAZZAMENTI DI TUTTE LE NAZIONALI
Il girone è parecchio abbordabile, inutile girarci attorno. Tra gli esordienti del Qatar, l’Ecuador che ha rischiato di non esserci per via del caso Castillo, e il Senegal che ha perso Mane per le prime partite, e la prima è proprio contro gli orange, difficile pensare che al primo posto di questo gruppo non possa qualificarsi l’Olanda. Che mira quantomeno ai quarti di finale, con la speranza per i tulipani di arrivare fino in fondo e di sbocciare in inverno.
ROSA E NUMERI DI MAGLIA
Portieri: 13 Justin Bijlow (Feyenoord), 23 Andries Noppert (Heerenveen), 1 Remko Pasveer (Ajax)
Difensori: 4 Virgil van Dijk (Liverpool), 5 Nathan Aké (Manchester City), 17 Daley Blind (Ajax), 2 Jurrien Timber (Ajax), 22 Denzel Dumfries (Inter), 6 Stefan de Vrij (Inter), 3 Matthijs de Ligt (Bayern Monaco), 16 Tyrell Malacia (Manchester United), 26 Jeremie Frimpong (Bayer Leverkusen)
Centrocampisti: 21 Frenkie de Jong (Barcellona), 11 Steven Berghuis (Ajax), 14 Davy Klaassen (Ajax), 20 Teun Koopmeiners (Atalanta), 15 Marten de Roon (Atalanta), 24 Kenneth Taylor (Ajax), 25 Xavi Simons (PSV Eindhoven)
Attaccanti: 10 Memphis Depay (Barcellona), 7 Steven Bergwijn (Ajax), 18 Vincent Janssen (Anversa), 9 Luuk de Jong (PSV Eindhoven), 12 Noa Lang (Club Brugge), 19 Wout Weghorst (Besiktas), 8 Cody Gakpo (PSV Eindhoven)
STATISTICHE
Tre finali, come detto, tutte perse. In compenso, un successo agli Europei nel 1988. Ma restando ai Mondiali, l’Olanda ha raggiunto una tra le prime quattro posizioni per cinque volte. Tra chi c’è riuscito, i Paesi Bassi sono gli unici a non aver vinto nemmeno una volta. Ottava nel ranking Fifa, ha raggiunto il primo posto nel 2011, salvo poi fare i conti con un lento e inesorabile declino. 50 gol per Van Persie, 42 per Depay al secondo posto e ancora in attività. Il recordman di presenze è l’ex Inter Sneijder con 134 gettoni, decimo posto per Blind che è l’attuale capitano e che scavalcherà Robben se giocherà tutte e tre le sfide del girone.
PIAZZAMENTI MONDIALI
Tre finali perse, due consecutive (1970, 1974) e quella del 2010, un terzo posto nel 2014, un quarto posto nel 1998. Cinque volte in semifinale su dieci partecipazioni, non male come media. Tante però le mancate partecipazioni, anche recentissime come in Russia. Un albo d’oro dei piazzamenti che segue un andamento ondivago, con due-tre edizioni al massimo consecutive con risultati e partecipazioni e poi sonore disfatte o mancate presenze.
Uruguay 1930 Non partecipante
Italia 1934 Ottavi di finale
Francia 1938 Ottavi di finale
Brasile 1950 Non partecipante
Svizzera 1954 Non partecipante
Svezia 1958 Non qualificata
Cile 1962 Non qualificata
Inghilterra 1966 Non qualificata
Messico 1970 Non qualificata
Germania Ovest 1974 Secondo posto
Argentina 1978 Secondo posto
Spagna 1982 Non qualificata
Messico 1986 Non qualificata
Italia 1990 Ottavi di finale
USA 1994 Quarti di finale
Francia 1998 Quarto posto
Corea e Giappone 2002 Non qualificata
Germania 2006 Ottavi di finale
Sud Africa 2010 Secondo posto
Brasile 2014 Terzo posto
Russia 2018 Non qualificata
Qatar 2022
FORMAZIONE TIPO
Tanti giocatori forti, nessuna stella. E’ questo il segreto e forse anche il limite dei tulipani, che per sbocciare hanno bisogno di giocare tutti insieme al meglio delle loro possibilità. In panchina la vecchia volpe Louis Van Gaal, ma con Koeman che tornerà a partire dal primo gennaio. In ogni caso, l’attuale ct, alla terza esperienza sulla panchina della nazionale, dovrebbe affidarsi alla difesa a tre guidata da Van Dijk che deve cancellare mesi difficili col club. Sulla fascia destra l’interista Dumfries, tra i giocatori più interessanti Berghuis, Bergwin e Gakpo. Velocità, tecnica ed estro, manca forse la grande affermazione internazionale. Un gradino sopra Depay, che però deve trascinare questa squadra che punta tutto sul collettivo. Di seguito la formazione tipo:
OLANDA (3-4-1-2): Pasveer; Timber, Van Dijk, Akè; Dumfries, F.De Jong, Berghuis, Blind; Gakpo; Depay, Bergwin.
Commissario tecnico: Van Gaal.