Il capitano della Nazionale e della Juventus, Leonardo Bonucci, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match dell’Italia contro l’Albania. Ecco le sue parole:“In questa squadra si respira senso di appartenenza, voglia di esserci. Abbiamo attraversato, fisicamente e mentalmente, un periodo molto stressante visti i tanti impegni. C’è stato qualche infortunio di troppo che ha fatto magari pensare che qualche giocatore non avesse voglia di Nazionale ma in 12 anni che sono qui faccio fatica a ricordare un compagno che non voleva venire in azzurro: c’è senso di appartenenza da parte di tutti. Ho lo stesso entusiasmo di sempre, per me essere qui è un orgoglio, un piacere, ed essere a disposizione dei compagni più giovani, del mister e di tutti quanti mi riempie di felicità e di gioia. È vero che sono due amichevoli ma esserci è fondamentale per me, finchè il mister reputerà giusto chiamarmi, io ci sarò. Mondiale? Ho fatto l’in bocca al lupo a tutti i miei compagni. Ai brasiliani e agli argentini ho detto di volerli rivedere il più tardi possibile: per me ci sono 3-4 favorite per la vittoria e due sono Argentina e Brasile”.
E ancora: “Ronaldo? Mi è dispiaciuto leggere di questa situazione anche se non posso entrare nel merito perchè non so quello che è successo. Ho trascorso degli anni importanti con Cristiano, ho conosciuto una grande persona e in competizioni come il Mondiale o la Champions tira sempre fuori qualcosa in più, è un valore aggiunto che ti cambia da solo le partite. Abbiamo vissuto una grande delusione ma l’unica cosa che possiamo fare adesso è trarre insegnamento dagli errori che abbiamo fatto, dimenticare il passato e guardare avanti per costruire un grande presente e un grande futuro che si chiama Euro2024 e, per molti miei compagni, anche il Mondiale del 2026. Il calcio ci mette davanti la possibilità di ripartire, è questo il messaggio che da capitano cerco di fare passare anche grazie alla serenità che il mister ci trasmette. C’è la possibilità di costruire un grande futuro, bisogna stare uniti e lavorare per arrivare a marzo, quando inizieranno le qualificazioni per gli Europei, pronti a raggiungere i nostri obiettivi”.