“Sono assolutamente contrario alla disputa dei mondiali di calcio in questo periodo, a cavallo tra autunno ed inverno è una cosa che non ha assolutamente senso”. Queste le parole di Franco Causio a Vicenza a margine del 22/o Galà del Calcio Triveneto, organizzato da Associazione Italiana Calciatori insieme ad Ussi Triveneto. “A queste date per i mondiali erano tutti contrari – ha osservato il campione del mondo ’82 – ma lo hanno fatto lo stesso e alla fine è stato accettato. Sarà un campionato anomalo, che io non accetto”.
Sul momento azzurro: “Dispiace molto non ci sia l’Italia – ha detto -, il problema è che siamo assenti per la seconda volta consecutiva e qualche domanda dovrebbe farsela chi dirige il calcio italiano. Ad esempio io dico che nel nostro campionato ci sono troppi stranieri, a scapito dei nostri giovani, dai quali invece bisogna ripartire per rilanciare il calcio azzurro. Io ho disputato tre edizioni di questa rassegna e quindi so cosa significa andare ai mondiali e non andare. Mi dispiace perché dopo aver vinto l’Europeo non mi sarei mai aspettato la mancata qualificazione, bisogna accettarlo – ha concluso – e bisogna ripartire”.