“Ci sono state due partite, una prima del 70’, una dopo. Negli ultimi venti minuti abbiamo creato più di quanto fatto nelle ultime quattro gare. Abbiamo determinate qualità, con dei limiti. Senza Dybala, è molto diverso per noi”. Lo ha detto a Dazn il tecnico della Roma Josè Mourinho dopo il pareggio casalingo per 1-1 contro il Torino. Al 69’ la Joya ha cambiato la partita con un rigore guadagnato (poi sbagliato da Belotti) e la traversa che ha propiziato il gol di Matic. “Quanti punti punti avremmo fatto in più con Dybala? Non voglio nascondermi, ma ci sono calciatori ad un livello bassissimo – spiega -. Ora dobbiamo riposare un po’ prima del secondo ritiro. Ma dal punto di vista individuale alcuni giocatori devono fare autocritica, proprio come farò io con me stesso”.
Pesa anche il palo colpito da Belotti su rigore: “Non era lui il rigorista, ma si può sbagliare. Il problema non è l’errore, ma quando per qualche motivo non si riesce a dare tutto quel che si può dare. Per Belotti vale lo stesso discorso di Ibanez”. Promosso anche Tahirovic al debutto: “Conosco le sue qualità, gli faccio i complimenti”. Nel finale Mourinho è stato espulso per proteste: “Il rosso è giusto. Ho avuto l’umiltà di scusarmi nel post gara, ma della sua performance e della sua influenza ipotetica nello sviluppo del gioco non voglio parlare”.