Carlotta Ferlito, punto fermo dell’ultimo decennio della ginnastica artistica italiana ed inattiva ormai da tre anni, si è espressa in merito alla denunce di abusi psicologici avanzate da alcune atlete di ginnastica ritmica. La ventisettenne ha raccontato la propria esperienza in un video pubblicato su Tik Tok: “Mi chiamavano maiale e mi dicevano che ero grassa. A 8 anni, ripeto a 8 anni, mi hanno chiesto di dimagrire di un chilo. Ho subito chiamato mio padre che si è messo a ridere, pensava fosse uno scherzo. Al mio collegiale di ginnastica c’era un’allenatrice, che non era neanche la mia, che mi ha chiesto ‘Quanti bisotti hai mangiato questa mattina?’. Io le rispondo: ‘Sei”. E lei: ‘Ma perché non 5?”. Raga, mi allenavo tre volte al giorno”.
Carlotta Ferlito: “Mi chiamavano maiale e mi dicevano che ero grassa”
Carlotta Ferlito - Foto Alberta Pasin/Sportface