“Mi dispiace che quello che ho detto sia stato preso fuori contesto, perché la natura della nostra religione non è di offendere o insultare. Tutti sono i benvenuti in Qatar, ma la nostra religione e cultura non cambieranno a causa del campionato mondiale”. Lo ha scritto su twitter Khlaid Salman, all’indomani delle sue dichiarazioni in cui aveva definito l’omosessualità una “malattia mentale”.
Insomma, non un vero e proprio passo indietro, dopo le sue parole che avevano trovato, ovviamente, tante reazioni nel mondo del calcio e non solo. Il centrocampista della nazionale tedesca, Leon Goretzka, ha dichiarato dopo il match vinto dal Bayern Monaco sul Werder Brema: “È una cosa tremenda, bisogna dirlo. Questa è un’immagine che sembra arrivare da un altro millennio. Non è quello che vogliamo rappresentare, noi dobbiamo dare l’esempio. È assolutamente inaccettabile fare un’affermazione del genere”.