Tutto secondo copione agli Australian Open, primo Slam stagionale in corso a Melbourne, con un’unica sorpresa: l’eliminazione di Stanislas Wawrinka, battuto dal canadese Milos Raonic, testa di serie numero 13, in cinque set. Nessuna sorpresa, invece, da Andy Murray che ha battuto Bernard Tomic, giustiziere dell’italiano Simone Bolelli al secondo turno. Adesso tocca ai quarti di finale, riflettori puntati su Roger Federer e Novak Djokovic, in campo tra stanotte e domattina. Lo svizzero dovrà vedersela con Berdych mentre il serbo, dopo una estenuante battaglia durata quattro ore e mezza con Simon, incrocerà la racchetta con Nishikori, che lo ha battuto nell’edizione del 2014. Gli altri match saranno Monfils-Raonic e Ferrer-Murray.
Nel femminile, invece, a sfidarsi per un posto in semifinale nella parte alta del tabellone ci saranno Suarez Navarro e Radwanska, ma soprattutto Williams-Sharapova, in quello che è ormai diventato un grande classico. I precedenti dicono 18 vittorie a 2 per l’americana, che vince ininterrottamente dal 2004. Sarà il remake della finale dello scorso anno, questa volta due turni più indietro nel tabellone. Altro duello particolarmente interessante sarà quello tra Angelique Kerber e Victoria Azarenka: la tedesca, testa di serie numero 7 e mai così avanti nel torneo, ha battuto facilmente la Beck mentre sono bastati due set alla bielorussa per sbarazzarsi della Strycova. Prosegue la favola della Konta, che aveva eliminato Venus Williams, si è imposta anche sulla russa Ekaterina Makarova: ora dovrà vedersela con Shuai Zhang, altra sorpresa del torneo.
Non riserva gioie ai colori azzurri il doppio. L’ultima italiana rimasta, Roberta Vinci, in coppia con la russa Svetlana Kuznetsova è stata eliminata dalla svizzera Martina Hingis e dall’indiana Sania Mirza, numero uno del tabellone, con il punteggio di 6-1 6-3.