Il tennista danese Holger Rune ha parlato in vista della finale di ATP Masters 1000 de París-Bercy 2022, la sua quarta di fila, ma la prima 1000. Ecco le sue parole: “Una finale è una finale, sei sempre più nervoso perché sei molto vicino a vincere il torneo. Cercherò di mostrare il mio tennis perché questo è ciò che può avvicinarmi al titolo domani, cercherò di prenderlo come un’altra partita. Mi sento molto bene, oggi è stata una grande partita. Mi sono concentrato sul mio programma di gioco dall’inizio alla fine, stavo cercando di vincere ogni punto, anche se Felix spinge sempre molto con il servizio e il primo diritto, ho dovuto cercare di evitarlo. Alcaraz? Lui ha i suoi vantaggi e io ho i miei. Giochiamo un po’ diversamente. Controlla molto con il dritto. Ogni volta che riesce a colpire con la destra diventa molto pericoloso, colpisce molto potentemente. Ieri ho provato ad attaccare la sua zona di rovescio in modo che si bloccasse e si spostasse a destra”.
E ancora: “Cerco solo di rimanere molto concentrato e calmo in campo, di concentrarmi sul gioco, di non pensare troppo a come gioca il mio avversario e cose del genere. Conosco quasi tutti i giocatori in tour, quindi si tratta di creare quanta più pressione possibile sul mio avversario. È quello che ho cercato di fare sia ieri che oggi. So che se do loro l’iniziativa mi metteranno sotto pressione e probabilmente vinceranno. Devo essere il primo a giocare in modo aggressivo. Tutto può migliorare con il tempo. Sto cercando di fare l’1% di meglio ogni giorno per fare le cose, non importa se è il riscaldamento. Sono le piccole cose a fare la differenza. Ho perso contro Felix la scorsa settimana in due set e ora l’ho battuto in due. Ho imparato molto da quella sconfitta per fare le cose diversamente oggi. Sul problema mentale, ci lavoro tanto quanto il servizio. Fa parte del viaggio, quindi sono super felice di poter continuare a migliorare tutto ciò che riguarda il mio tennis”.
