Positività al doping e squalifica per tre anni. E’ questa la condanna per la canadese Christine de Bruin, bobbista bronzo nel monobob alle Olimpiadi di Pechino 2022. L’atleta nordamericana è risultata positiva ad un agente anabolizzante vietato dal Codice mondiale antidoping, il Lisandrol. La positività è stata riscontrata fuori gara, motivo per cui la pena è ridotta da 4 a 3 anni. Al netto di futuri ricorsi e altre sentenze, de Bruin potrà tornare a gareggiare solo il 27 settembre 2025. Rischia quindi di chiudersi la carriera della 33enne di Edmonton.